Informazioni

ISSN 40th anniversary

Cos’è una pubblicazione in serie

Il rilascio del codice ISSN è un servizio a pagamento (36,60 euro [30 euro + IVA 22%] per ciascuna richiesta di codice ISSN. Sono esenti dal pagamento i seriali pubblicati da Edizioni CNR e da Istituti/Dipartimenti/Strutture del CNR, purché il CNR risulti unico publisher.

Maggiori dettagli

Secondo la precisa definizione, basata sulla norma ISO 3297 (UNI ISO 3297:2010), che permette anche di definire l’esatto campo di applicazione dell’ISSN, pubblicazione in serie è una “Pubblicazione registrata su qualsiasi supporto, edita in parti successive, generalmente dotata di designazione numerica o cronologica, che si intende pubblicare senza limite di tempo”. Questa definizione esclude tutte le opere destinate a essere pubblicate in un numero definito di parti e con durata temporale prederminata. L’ISSN si applica alla totalità delle pubblicazioni in serie, siano esse passate, presenti o che saranno pubblicate in un prevedibile futuro. Le pubblicazioni in serie includono periodici, quotidiani, pubblicazioni con cadenza annuale (quali i rapporti, gli annuari, i repertori), riviste, collane, serie monografiche, memorie, relazioni, atti di società.
I seriali pubblicati su supporti fisici differenti (p.e.: carta, DVD, online…) devono essere identificati da ISSN differenti.

L’ISSN è obbligatorio?

In alcuni Paesi tutte le pubblicazioni in serie sottoposte a deposito legale devono essere dotate di ISSN e gli editori devono assicurare che esso venga stampato su ogni fascicolo.
In Italia l’identificazione di un seriale tramite codice ISSN non è un requisito di legge per la pubblicazione. Tuttavia, per favorire la modernizzazione del sistema di distribuzione e vendita della stampa cartacea quotidiana e periodica dal 2013 è divenuta obbligatoria la tracciabilità delle vendite e delle rese di quei prodotti editoriali attraverso l’utilizzo del codice a barre (che contiene le prime sette cifre del codice ISSN), come indicato nel D.L. 18 maggio 2012 n. 63, art. 4 comma 1.

Tipologie editoriali alle quali non si applica l’ISSN

Il codice ISSN non si applica a:

  • libri o pubblicazioni monografiche in sé concluse ad essi assimilabili, anche se commercializzati sequenzialmente in parti staccate (come nel caso dei libri a puntate, o dei capitoli di libro venduti separatamente); edizioni successive di libri; collane, o opere monografiche in più volumi pubblicati successivamente, la cui conclusione sia già palesemente predeterminata;
  • pubblicazioni on demand; singoli articoli o contributi pubblicati all’interno di periodici o collane; estratti; pubblicazioni che si autodichiarano “numeri unici”;
  • pubblicazioni che, pur destinate nell’intento dell’editore o degli autori a divenire periodiche o a produrre altre uscite in futuro (come nel caso degli atti di convegni o eventi per i quali si prevedano successive ripetizioni), non riportino indicati chiaramente nelle pagine editoriali gli elementi bibliografici idonei a individuarne la prosecuzione in serie (indicazione esplicita di periodicità o aggiornamento; indicazione di serie cronologica; numerazione progressiva delle singole uscite, ecc.); pubblicazioni che nella loro serie di uscite non presentino sempre il titolo significativamente identico (come nel caso degli atti di convegni iterati nel tempo, nei quali ad una identità sostanziale di materia o di ente promotore non corrisponde un’identità formale di titolo che consenta l’individuazione della serie sotto il profilo strettamente bibliografico);
  • prodotti editoriali prevalentemente destinati ad utilizzi di cancelleria o cartoleria (come agende, diari scolastici, calendari, ecc.); elenchi telefonici; figurine e/o bustine contenenti figurine; bustine contenenti gadget, giochi, modelllini, pupazzetti, ecc. anche se accompagnate da pieghevoli illustrativi; materiale pubblicitario; cartoline, stampe grafiche; materiale didattico o ludico composito (giochi, kit formati da più componenti, ecc.); scatole o confezioni sorpresa, ecc.
  • prodotti editoriali nei quali, a scopo di ricommercializzazione, sono assemblate pubblicazioni seriali o monografiche già edite precedentemente, e nei quali perciò il packaging o la rilegatura complessivi (copertina, confezione, cellophane, cartonato, custodia, busta, scatola, fascetta, sovracoperta, ecc., compresi gli eventuali fogli pubblicitari/dépliant illustrativi di accompagno) costituiscano l’unico elemento editoriale o tipografico innovativo;
  • prodotti in cui la pubblicazione in serie sia costituita principalmente o esclusivamente: dalle componenti di confezionamento (p.e. copertina, cartonato, cellophane, busta, bustina, custodia, ecc.) che supportano fisicamente o contengono altro tipo di prodotto editoriale o non editoriale, che costituisce il contenuto principale del packaging o della rilegatura complessivi; da uno o più fogli illustrativi di accompagnamento (dépliant, pieghevoli,
    brochure, poster, ecc.) che presentano o illustrano le caratteristiche di uno o più prodotti, editoriali o non editoriali, che costituiscono il contenuto principale del packaging o della rilegatura complessivi [v. anche la pagina http://www.librari.beniculturali.it/it/Attivita/deposito-legale/informazionie-chiarimenti/, in cui è indicato l’esonero dal deposito legale degli stampati per pubblicazioni con meno di 10 pagine che accompagnano oggetti prodotti in serie a fine di collezionismo].
  • siti web di natura esplicitamente commerciale o pubblicitaria; siti web istituzionali / di ente / di comunità; blog o siti web di carattere esclusivamente personale; i siti web con finalità effimera (cioè la cui conclusione temporale è implicita nella loro ideazione).

Quando occorre cambiare un ISSN?

Viene assegnato un nuovo ISSN quando viene modificato il titolo della pubblicazione, oppure quando viene modificato il supporto fisico di pubblicazione (p.e.: passaggio da carta a online). Non sono prese in considerazione altre modifiche riguardanti la pubblicazione quali cambiamento di editore, di luogo di pubblicazione, di periodicità, di numerazione (compresa la Nuova Serie), di politica editoriale, etc. Tuttavia, nei casi di fusione con altri titoli, di supplementi, di altre edizioni, etc. occorre consultare il Centro nazionale ISSN che decide se sia necessario attribuire nuovi codici ISSN. L’assegnazione di un nuovo ISSN, in caso di cambio di titolo, deriva dal principio sul quale è basato il sistema ISSN e cioè sull’unicità di ciascuno degli elementi che compongono l’insieme ISSN/titolo chiave. Infatti, qualora un medesimo ISSN corrispondesse a titoli diversi, non solo si causerebbero ambiguità ed equivoci ma verrebbe anche negato il principio della corrispondenza univoca ISSN/titolo chiave.

Si attribuiscono ISSN diversi anche per differenti edizioni linguistiche o geografiche di uno stesso seriale.

Vengono assegnati diversi numeri ISSN per le diverse versioni di una pubblicazione (a stampa, in linea, su supporto magnetico, su CD-ROM, su microfiche…)?

Sì, la registrazione su più supporti determina l’assegnazione di più ISSN, uno per ciascun supporto, anche se il titolo resta invariato. Solo le riproduzioni effettuate allo scopo di sostituire la pubblicazione originale (facsimili) conservano l’ISSN della pubblicazione originale. Nel caso di pubblicazioni online viene assegnato un solo ISSN per identificare tutte le differenti versioni di un seriale pubblicate con il medesimo titolo (versione digitalizzata dell’edizione a stampa; versione nativa digitale; versioni disponibili contemporaneamente in differenti formati di codifica come PDF o HTML; versioni per apparecchi come telefoni cellulari, lettori di e-books, ecc.).

Ha qualche significato l’ISSN?

A differenza dell’ ISBN (per i libri), l’ISSN è solo un numero di identificazione: le cifre contenute al suo interno non servono ad identificare – come nel caso di ISBN – né l’area gegorafica/linguistica di appartenenza, né l’editore della pubblicazione. I numeri ISSN sono assegnati in modo progressivo, dai Centri nazionali ISSN , secondo una sequenza unica per tutti i Centri.

E’ possibile ottenere un numero ISSN prima della pubblicazione del primo numero di una nuova pubblicazione in serie?

Sì, nel caso di pubblicazioni su supporto fisico statico (carta, CD, DVD ecc.): si tratta della cosiddetta pre-assegnazione, che rilascia il codice ISSN in modalità provvisoria. La pre-assegnazione viene effettuata in base a criteri identificativi specifici, e l’editore è comunque sempre tenuto a fornire, unitamente alla richiesta di ISSN, tutta la documentazione editoriale richiesta dal Centro nazionale di riferimento; successivamente alla pubblicazione dovrà inviare al Centro ISSN competente un esemplare del primo numero pubblicato. Senza la ricezione e la verifica sul primo numero effettivamente pubblicato non è possibile per il Centro ISSN convalidare definitivamente l’assegnazione del codice provvisorio.

Nel caso di pubblicazioni online, invece, non è possibile ottenere un numero ISSN prima della effettiva pubblicazione.

Esiste una lista di tutti gli ISSN assegnati?

Sì, tutti gli ISSN assegnati attraverso la rete ISSN vengono registrati, unitamente alle relative informazioni bibliografiche, nel Registro ISSN, la base di dati gestita dal Centro internazionale ISSN. Tale base di dati è consultabile, alle condizioni commerciali previste dalla Rete internazionale, al sito:
http://portal.issn.org/cgi-bin/gw/chameleon

Qual è la differenza fra ISSN e ISBN?

Gli ISSN sono attribuiti alle pubblicazioni in serie; gli ISBN sono attribuiti alle monografie. Un ISSN può essere attribuito ad un insieme di monografie quando queste siano organizzate in collana; in questo caso in aggiunta all’ISSN identificante il titolo della collana sarà attribuito a ciascun volume ad essa appartenente un codice ISBN. L’ISBN e l’ISSN sono gestiti in modo diverso. Infatti, mentre a ciascun editore viene assegnato un determinato codice ISBN che lo identifica unitamente ad un insieme di numeri ISBN che lo stesso editore provvederà poi ad attribuire ai propri libri, i numeri ISSN sono attribuiti dai Centri nazionali dell’ISSN coordinati nell’ambito della Rete. Ogni pubblicazione in serie, infatti, deve essere identificata senza ambiguità rispetto ad altre eventuali pubblicazioni aventi titoli simili od addirittura identici.

E’ possibile usare l’ISSN per creare un codice a barre ?

Sì, l’ISSN viene utilizzato come codice di identificazione da inserire nell’EAN 13, la principale simbologia di codici a barre usata a livello mondiale. Il Centro ISSN non predispone né rilascia codici a barre. Per informazioni sui codici a barre rivolgersi all’organismo internazionale GS1 che li gestisce, www.gs1.org.

A che cosa serve l’ISSN?

L’ISSN non è “un altro numero amministrativo”. Per una pubblicazione in serie l’ISSN è un elemento fondamentale tanto quanto il titolo. Come codice di identificazione numerico standardizzato, l’ISSN trova applicazione nelle procedure automatizzate destinate ad aggiornare e relazionare archivi nonché nel recupero e trasmissione di dati. Come codice leggibile ad occhio nudo, consente a studenti, ricercatori, specialisti dell’informazione e bibliotecari di riferirsi in maniera precisa ad una determinata pubblicazione in serie. Nelle biblioteche l’ISSN è usato per identificare il titolo di un periodico, per fare ordini, verificare gli arrivi e chiedere i fascicoli mancanti, per il prestito interbibliotecario, per i cataloghi collettivi, etc. L’ISSN, pertanto, è uno strumento fondamentale per un’efficiente gestione della acquisizione e fornitura dei documenti. Inoltre l’ISSN è anche uno strumento di comunicazione tra editori e distributori utile e economico, poiché rende i sistemi di distribuzione commerciale più rapidi ed efficienti, grazie soprattutto all’utilizzazione dei codici a barre e allo scambio di dati elettronici (Electronic Data Interchange , EDI).

E’ necessario l’ISSN per il fascicolo di una pubblicazione?

No, l’ISSN identifica la pubblicazione nella sua totalità; esso viene cambiato solo nel caso in cui vi sia un mutamento nel titolo della pubblicazione in serie.

Dove e come viene stampato l’ISSN?

Nelle pubblicazioni in serie a stampa l’ISSN compare preferibilmente nell’angolo superiore destro della copertina. Il numero deve essere sempre preceduto dalla sigla ISSN. Altre corrette collocazioni sono: la pagina editoriale, la pagina del copyright, e le note editoriali. Se la pubblicazione in serie è registrata su supporto non cartaceo, l’ISSN comparirà possibilmente su una fonte interna quale ad es. la schermata del titolo o l’home page. Altre collocazioni consigliate per questi formati sono le fonti esterne quali le intestazioni delle microfiches; le etichette delle cassette o dei dischi, etc. Nel caso di pubblicazioni accompagnate da (o contenute in) cartonato o fascette pubblicitarie, copertine, custodie, buste o altri involucri esterni di qualsiasi tipo il codice ISSN deve essere stampato sul fascicolo/numero della pubblicazione effettiva; la stampa del codice soltanto sul materiale esterno di accompagnamento – destinato per sua natura ad una rapida eliminazione – non è sufficiente a garantire l’identificazione della pubblicazione.

Nel caso in cui un medesimo seriale venga pubblicato su differenti supporti fisici (per esempio: versione a stampa e versione online) è opportuno pubblicare su ciascuna versione ogni ISSN assegnato per identificare i diversi supporti fisici, aggiungendo il termine descrittivo appropriato per distinguerli. Ad esempio:

ISSN 1562-6865 (Online) ISSN 1063-7710 (Print) oppure

Pubblicazione online: ISSN 1562-6865 Pubblicazione a stampa: ISSN 1063-7710

Un titolo che abbia avuto l’ISSN è protetto da copyright?

No, più pubblicazioni in serie possono avere dei titoli simili o identici. Tuttavia, in diversi Paesi, l’ISSN viene usato dagli enti preposti al coordinamento dei diritti di riproduzione per gestire la copertura dei diritti di autore degli articoli pubblicati all’interno della pubblicazioni in serie.

L’ISSN garantisce la qualità delle pubblicazioni in serie?

Quando una pubblicazione in serie (a stampa, online, o su altro supporto fisico; di qualsiasi livello o ambito disciplinare) viene identificata da un codice ISSN significa che è una pubblicazione rispondente ai requisiti di attribuzione del sistema ISSN, ed è quindi identificabile come ‘seriale’ (pubblicazione in serie). L’ISSN non fornisce nessun tipo di garanzia relativamente al contenuto del seriale, né alcuna valutazione in merito ad esso. Si noti che il codice ISSN può essere assegnato anche precedentemente all’uscita del primo numero del seriale (preassegnazione).

Quali attività di verifica o controllo competono al Centro ISSN?

In base alle politiche e alle regole stabilite dalla Rete internazionale ISSN il Centro ISSN identifica e attesta l’esistenza delle pubblicazioni, tramite registrazione dei loro dati bibliografici essenziali e conseguente rilascio del codice identificativo, destinato ad utilizzi pubblici. Nel caso di richieste di preassegnazione del codice – cioè presentate prima della effettiva pubblicazione del seriale – non sufficientemente documentate, o la cui richiesta o documentazione presenti errori, anomalie, difformità o ambiguità, che non consentano al Centro ISSN di attestare attendibilmente la prossima esistenza di una pubblicazione rientrante tra le tipologie identificabili dal codice ISSN, il Centro ISSN si riserva il diritto di subordinare il rilascio del codice al ricevimento della documentazione autentica della pubblicazione (copia della prima uscita o fascicolo effettivamente pubblicati – nella loro veste definitiva e completa per l’eventuale commercializzazione -, da inviarsi a cura dell’editore tramite posta cartacea al Centro ISSN).

Il Centro ISSN ha facoltà di non rilasciare il codice identificativo nei casi in cui la pubblicazione per la quale è stata presentata la richiesta non risulti conforme ai requisiti bibliografici previsti dal sistema identificativo ISSN, oppure nei casi in cui la richiesta presentata sia risultata palesemente non corretta, fuorviante o falsa.

Il Centro ISSN non accoglie richieste di codice ISSN da parte di editori che non abbiano correttamente completato una precedente procedura di richiesta omettendo di inviare il primo fascicolo con ISSN pubblicato oppure omettendo di comunicare, nel caso di seriale online, l’avvenuta pubblicazione online del fascicolo e dell’ISSN.

Il Centro ISSN, oltre a svolgere verifiche nella fase preliminare dell’identificazione del seriale – allo scopo di stabilire la conformità del prodotto editoriale ai requisiti bibliografici indicati dalla Rete ISSN – effettua attività di controllo e manutenzione dei dati bibliografici registrati anche successivamente al rilascio del codice identificativo. Il Centro può quindi richiedere agli editori l’invio di un fascicolo/uscita del seriale corrente anche successivamente alla ricezione del primo fascicolo con ISSN pubblicato, per verificare il permanere delle caratteristiche bibliografiche della pubblicazione che giustifichino l’identificazione tramite il codice già assegnato. Qualora il Centro riscontri modifiche sostanziali nelle caratteristiche del periodico originariamente individuate può rilasciare un nuovo codice identificativo anche in assenza di richiesta esplicita da parte dell’editore (c.d. “assegnazione d’ufficio”). Può altresì annullare un ISSN già rilasciato qualora riscontri che le caratteristiche editoriali o bibliografiche della pubblicazione non siano effettivamente tali da farla rientrare tra le categorie trattate dal sistema ISSN, oppure quando risulti che chi ha presentato la richiesta originaria del codice ISSN – o chi ha gestito il successivo scambio epistolare con il Centro ISSN – ha intenzionalmente fornito informazioni non corrette, fuorvianti o false (per ulteriori disposizioni sanzionatorie si veda quanto previsto dal TU in materia di documentazione amministrativa, DPR 445/2000 e provvedimenti correlati).

Eventuali reclami nei confronti delle decisioni assunte dal Centro ISSN in relazione alla soppressione del codice possono essere inoltrati – da parte di chi ha ricevuto la comunicazione della decisione – al Centro stesso, che risponderà motivatamente entro trenta giorni lavorativi dalla ricezione del reclamo. Ulteriore reclamo nei confronti della risposta motivata può essere inoltrato direttamente al Centro internazionale ISSN, www.issn.org.

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